DOC/DOP Valdichiana toscana
Il Consorzio
La storia del Consorzio
Il 9 dicembre 1965, in Cortona, con rogito del notaio Alfredo Bandini , fu costituito il “Consorzio Vino Bianco Vergine Valdichiana”. I fondatori furono: Bietolini Francesco produttore in Cortona, Brini Aurelio produttore in Cortona, Bono dott. Marcello produttore in Arezzo, Bourbon di Petrella marchese Camillo produttore in Cortona e presidente della Cantina Sociale di Cortona, Campani Alberto direttore Enotecnico della Vecchia Cantina di Montepulciano, Casagni Aldo produttore in Arezzo, Cesaroni Venanzi Antonio produttore in Castiglion F.no, Citterio conte Antonio produttore in Arezzo, Cutini Antonio produttore in Cortona, Farina dott. Emilio di Cortona, Ferretti conte Alessandro produttore in Cortona, Giannelli dott. Angelo David produttore in Cortona, Livraga Carlo produttore in Cortona e Sebastiani prof. Romano produttore in Cortona e preside dell’ITAS “A.Vegni” delle Capezzine; fu nominato quale primo presidente il marchese Camillo Bourbon di Petrella.
Lo scopo del Consorzio fu quello di promuovere e valorizzare il vino Bianco Vergine Valdichiana fino ad ottenerne la denominazione di origine controllata secondo la legislazione vitivinicola, cosa che avvenne con il DPR 1/9/72.
Successivamente il Consorzio , che nel frattempo aveva spostato la sede da Cortona ad Arezzo, si è adoperato per valorizzare tutte le tipologie di vino prodotte nella Valdichiana toscana.
Parallelamente alla prima approvazione del disciplinare e alle sue variazioni, si è modificata anche la ragione sociale del Consorzio. Alla Costituzione nel 1965 la ragione sociale era“Consorzio Vino Bianco Vergine Valdichiana”. Nel 1993 in conseguenza delle modifiche al disciplinare di produzione della DOC “Bianco Vergine Valdichiana” e alla nuova legge sul vino, 164/92i soci riuniti in assemblea straordinaria valutarono opportuno sciogliere il “Consorzio Vino Bianco Vergine Valdichiana” e ricostituire il nuovo “Consorzio Tutela Bianco Vergine Valdichiana” con lo Statuto rispondente alla nuova normativa dei vini.
Nel 2012 il Consorzio ottiene l’incarico “erga omnes”: infatti con DM 26/11/2012 del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, il Consorzio è stato riconosciuto e incaricato per “la tutela, la promozione, la valorizzazione, l’informazione al consumatore, e cura degli interessi generali e vigilanza” per i vini della DOP “Valdichiana toscana” come previsto ai commi 1 e 4 dell’art. 17 Dlgs 8/4/10 n.61.
I presidenti nella storia del Consorzio
Marchese Camillo Bourbon di Petrella : produttore in Cortona e presidente della Cantina Sociale di Cortona, dal 1965 al 1973.Dott. Emilio Poccetti, Agronomo, dal 1973 al 1974.
Dott Franco Quagliotti, Agronomo, dal 1974 al 1979.
Prof Romano Sebastiani produttore in Cortona e preside ITAS “A.Vegni” delle Capezzine con annessa azienda agricola, dal 1979 al 1991.
P.A. Luigi Giannelli produttore in Cortona, dal 1991 al 1993.
Prof Domenico Petracca preside ITAS “A.Vegni” delle Capezzine con annessa azienda agricola, dal 1993 al 1997.
Enologo Esposito Amedeo Antonio, rappresentante della Cantina Viticoltori Senesi Aretini di Sinalunga, dal 1997 al 2010.
Peruzzi Massimo, produttore in Arezzo e presidente Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino sca, dal 2010 ed attualmente in carica.
Organi sociali
Il Consiglio d'Amministrazione e il Collegio Sindacale del Consorzio Vini Valdichiana toscana sono eletti dall'Assemblea dei Soci ed attualmente sono così composti:
Consiglio di amministrazione
Peruzzi Massimo - Presidente
Santiccioli Stefano - Vicepresidente
Barbagli Ferdinando - Consigliere
Cappelli Massimiliano - Consigliere
Malentacchi Piero - Consigliere
Mencacci Romina - Consigliere
Papini Riccardo - Consigliere
Reggidori Romano - Consigliere
Collegio Sindacale
Farnetani Roberto - Presidente
Ceccherini Franca - Membro effettivo
Barbagli Domenico - Membro effettivo