Paesaggio, arte, folklore
la valdichiana
Le uve destinate alla produzione dei vini della DOC/DOP “Valdichiana toscana” sono prodotte nella zona che si estende nella parte sud-est della Toscana, lungo la direttrice Firenze Roma che comprende parte dei territori amministrativi dei comuni di Arezzo, Castiglion Fiorentino, Civitella in Valdichiana, Cortona, Foiano della Chiana, Lucignano, Marciano, e Monte San Savino in provincia di Arezzo e dei comuni di Chiusi, Montepulciano, Sinalunga e Torrita di Siena in provincia di Siena
Paesaggio
La Valdichiana è un lembo di terra toscana tra le più autentiche, si trova lungo la direttrice Firenze Roma, a Sud di Arezzo a cavallo tra la provincia di Arezzo e quella di Siena. La notorietà è ben superiore all’importanza territoriale seppur questa non sia trascurabile. A procurargli tale notorietà sono stati i suoi grandi figli e i prodotti del suolo e dell’allevamento.
Il viaggiatore che passa attraverso la Valdichiana non dimenticherà tanto presto la seducente impressione della fuga di colline che dalle porte di Arezzo, per Castiglion Fiorentino e Cortona vanno a degradare verso Chiusi e riprendere la corsa, nella parte opposta della valle, per Torrita di Siena, Sinalunga, Montepulciano, Lucignano, Marciano, Foiano, Monte San Savino e Civitella in Valdichiana.
Notizie e curiosità
Arezzo, (e la Valdichiana toscana) si inserisce nel circuito storico e artistico di Firenze e Siena da cui fra l’altro dista non più di un’ora di viaggio; è una realtà ricca di storia ed arte, basti ricordare alcuni suoi antenati come Mecenate, Petrarca, Vasari, nonché Piero della Francesca di cui è possibile ammirare, nella basilica di S. Francesco ad Arezzo, gli affreschi della leggenda della vera croce restituiti agli originali splendori dai recenti restauri. In Valdichiana, a Cortona in particolare, si hanno inoltre importanti reperti e scavi dell’età Etrusca, alcuni dei quali basilari per comprendere la stessa civiltà etrusca.
Dalla fine della primavera agli inizi d’autunno, in Valdichiana è un continuo svolgersi di sagre e feste paesane ove è possibile degustare i piatti tipici della tradizione contadina, accompagnati dai vini bianchi e rossi, come i maccheroni, l’ocio, carni di maiale e vitellone cotte alla brace; di grande attrazione la sagra della bistecca chianina a Cortona e quella della porchetta (maiale cotto intero in forno), a Monte San Savino. Numerosi anche gli eventi folcloristici e rievocazioni storiche: tra tutti, alla fine di Giugno e la prima domenica di settembre, ad Arezzo in piazza Grande, si svolge la “Giostra del Saracino”, torneo cavalleresco tra quartieri cittadini, mentre alla fine di Agosto a Montepulciano si svolge il “bravio”, corsa in cui si deve far rotolare delle botti di circa 80 Kg lungo un difficoltoso percorso cittadino. Grande importanza riveste inoltre l’antiquariato: a Cortona in Agosto si svolge la mostra mercato del mobile antico, mentre a Arezzo ogni mese, nel centro storico si svolge la fiera dell’antiquariato con oltre 500 espositori. Infine Arezzo, e la Valdichiana toscana, con le circa mille aziende industriali ed artigianali, è il più grande polo mondiale per quantità di produzione orafa, il meglio della quale è possibile ammirarla nelle mostre allestite nel centro storico di Arezzo.